Malgrado un calo nel 2022, la domanda di trasporto reefer si è ripresa

I noli dei container reefer continuano a superare quelli dei carichi secchi e questa divergenza è destinata a continuare nei prossimi anni, secondo la Reefer Shipping Annual Review and Forecast di Drewry, pubblicata di recente.

 

Drewry, una società di consulenza marittima con sede nel Regno Unito, stima che il totale dei carichi reefer a livello mondiale sia sceso a 137,5 milioni di tonnellate entro il 2022, il primo calo in oltre vent'anni di circa l'1% rispetto al commercio di merci secche.

 

Il rapporto mostra anche che le tariffe di trasporto per i reefer sono diminuite dal loro picco nel terzo trimestre del 2022, ma a un ritmo più lento rispetto al trasporto di prodotti secchi. I prezzi medi, praticati dai 15 principali vettori marittimi reefer, sono calati del 22% nell'anno fino al secondo trimestre del 2023. Tuttavia, le tariffe di trasporto reefer rimangono circa il 60% al di sopra dei livelli pre-pandemia, mentre i prezzi dei carichi secchi sono simili.

In prospettiva, il rapporto prevede che il trasporto marittimo reefer supererà il traffico di carichi secchi, con una previsione di crescita del traffico reefer containerizzato a un tasso medio annuo del 3,6% negli anni fino al 2027.

 

Per il 2024, si prevede che le tariffe siano ancora al di sopra dei livelli pre-pandemia, con un calo delle tariffe di nolo più misurato per i container reefer che per i carichi secchi.