Cile di nuovo in testa per export uva

Stando a quanto riportato dai media cileni, il Cile ha riconquistato la leadership nelle esportazioni di uva. Durante la stagione 2023-2024, il Cile ha esportato più di 64 milioni di cassette di uva fresca (528.795 tonnellate), generando ricavi per oltre 1.000 milioni di dollari. Si tratta di un aumento del 7% in volume e del 13% in valore rispetto alla stagione passata.

 

Gli esperti sottolineano il miglioramento della qualità e la crescita della produzione e dell'esportazione di nuove varietà di uva da tavola, arrivando a 39 milioni di cassette. Questa strategia ha migliorato la competitività del Cile, in particolare sul mercato americano, approfittando dei bassi approvvigionamenti da California e Perù dovuti a condizioni climatiche non favorevoli.

 

La campagna 2023-2024 ha visto un aumento globale del 6% delle spedizioni di uva da tavola dall'emisfero meridionale, dal Messico e dall'India, attestandosi a 2,2 milioni di tonnellate. Il Cile è in testa con una quota del 24%, seguito da Perù e Sudafrica, che hanno anch'essi registrato una crescita significativa.

 

Il Perù, sebbene colpito dal fenomeno El Niño, continua a svolgere un ruolo chiave nell'offerta di uva bianca senza semi, con una quota di mercato del 47%. Cile e Sudafrica si distinguono per l'uva rossa e nera senza semi, con il Cile al primo posto.