Migliori tariffe per incrementare export Guatemala ed evitare migrazione in USA

Gli esportatori agricoli guatemaltechi chiedono alle compagnie aeree e di navigazione di contribuire a migliorare la competitività del paese e a prevenire la migrazione verso gli Stati Uniti

Il comparto agricolo del Guatemala rimane uno dei settori più resilienti del paese, nonostante il forte impatto negativo causato dalla pandemia COVID-19. La forte concorrenza di altri paesi, le sfide climatiche e i costi sempre più elevati del trasporto marittimo e aereo incidono sui redditi di migliaia di famiglie di agricoltori. Di conseguenza, migliaia di posti di lavoro sono a rischio e la migrazione verso gli Stati Uniti è l'unica soluzione - per i produttori rurali - per ottenere il reddito necessario a sostenere la famiglia.

Mentre la domanda di prodotti agricoli è salita negli Stati Uniti (secondo una recente indagine di mercato sul sentiment dei consumatori condotta dai paesi meno avanzati "PMA", a giugno 2020 il consumo di frutta e verdura è aumentato dell'11% rispetto al marzo di quest'anno), le aziende guatemalteche di piselli e ortaggi sono riuscite a operare solo a metà della capacità, il che ha aumentato significativamente i loro costi globali. Queste aziende hanno dovuto far fronte a molte difficoltà che le hanno costrette ad abbandonare i campi, raccogliendo molti meno prodotti pronti per la raccolta, e affrontando una carenza di manodopera per la gestione post-raccolta e la spedizione dei prodotti già pagati dai clienti internazionali. Di conseguenza, tutti questi problemi hanno portato alla vendita dei prodotti a prezzi ancora più bassi rispetto a prima dell'inizio della pandemia.

Andrés Bickford, direttore del settore agricoltura di AGEXPORT, ha affermato che i lavoratori agricoli rurali in Guatemala risentono realmente dell'impatto economico degli elevatissimi tassi di trasporto marittimo e aereo. "Comprendiamo che tutte le industrie sono state colpite dalla pandemia, quindi chiediamo alle compagnie di navigazione, in particolare a Seaboard e Crowley, e alle compagnie aeree, soprattutto cargo, di avviare trattative con le imprese agricole guatemalteche per trovare il modo migliore per sostenere la competitività rurale del Guatemala ed essere in grado di continuare a fornire al mercato statunitense prodotti agricoli di prima qualità come mango, ananas, bacche, lime, caffè tostato e verdure", ha dichiarato.

A detta di Bickford, AGEXPORT vuole negoziare con le compagnie di navigazione una tariffa molto più vantaggiosa per i container dai siti di imballaggio in Guatemala ai centri di distribuzione dei loro clienti negli Stati Uniti, e per tutti i prodotti agricoli. Un ritmo di spedizione più veloce avrebbe un forte impatto economico sull'intera catena del valore, soprattutto sui redditi dei piccoli produttori e sulla competitività dei loro prodotti. "Inoltre, è una situazione vincente anche per le compagnie di navigazione, in quanto garantiscono un volume costante di prodotti agricoli freschi e surgelati provenienti da clienti di lunga data, collaborando nel frattempo per arrestare i flussi migratori dalle zone rurali del Guatemala verso gli Stati Uniti, prima cosa che si verifica quando si perdono posti di lavoro regolari nel nostro paese", ha concluso.

AGEXPORT è l'Associazione degli Esportatori del Guatemala, un ente senza scopo di lucro creato nel 1982 che rappresenta, promuove e sviluppa l'export delle aziende guatemalteche. L'associazione fornisce servizi di assistenza agli esportatori e a tutta la comunità imprenditoriale nel commercio internazionale e nelle attività di investimento, sia in Guatemala che all'estero.

Per ulteriori informazioni consultare il sito.