ASOEX ha incontrato ambasciatore cinese in Cile
Chile
Monday 12 September 2022
VU
Le ciliegie si confermano il principale frutto cileno esportato in Cina, con un volume pari al 56% del totale della frutta spedita verso questo mercato (foto: fao.org)
Obiettivo dell'incontro era analizzare la situazione delle esportazioni di frutta cilena in Cina e ricevere le migliori informazioni sul COVID in Cina e sui viaggi dei cileni verso questa nazione.
La scorsa settimana si sono incontrati Iván Marambio, presidente dell'Associazione cilena degli esportatori di frutta AG (ASOEX), Miguel Canala-Echeverría, direttore generale dell'ente, e Niu Qingbao, ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Cile.
Alla vigilia di una nuova campagna export per il Cile, il meeting ha affrontato questioni che preoccupano il settore, in particolare la questione COVID in Cina.
Dopo l'incontro, Iván Marambio ha chiarito che le frontiere saranno aperte ai passeggeri cileni con carta APEC, ma continueranno a essere chiuse ai turisti.
Il direttore generale di ASOEX, Miguel Canala-Echeverría, ha sottolineato che — in termini di volume— la Cina è il secondo maggior mercato per le esportazioni di frutta cilena, dopo il Nord America: nella stagione 2021/22, il paese latino-americano ha inviato in Cina 563.328 tonnellate di frutta fresca, l'8% in più rispetto alla campagna precedente. La Cina rappresenta il 74% del totale delle spedizioni cilene in Asia.
Le ciliegie si confermano il principale frutto cileno esportato in Cina, con un volume pari al 56% del totale della frutta spedita verso questo mercato, seguite da prugne (17%), uva da tavola (14%), nettarine (7%), mele (2%), avocado (2%) e mirtilli (1%).
Fonte: asoex.cl