Processo innovativo e sostenibile per stimolare difese naturali piante

Alcuni ricercatori dell'Università di Avignone (Francia) hanno scoperto che l'esposizione agli UV-C (Ultraviolet C) stimola le difese delle piante contro le malattie fungine. Oggi, UV Boosting sta lanciando la commercializzazione della soluzione sulla maggior parte dei vigneti francesi, e sta anche iniziando in parallelo a commercializzare il prodotto per le colture di fragole. L'obiettivo è ridurre considerevolmente la dipendenza dei produttori dai fungicidi.

 

Dal 2012, Laurent Urban e Jawad Aarrouf, professori e ricercatori dell'Università di Avignone, lavorano a questo progetto. Hanno depositato un primo brevetto nel 2015 a seguito dei risultati delle loro ricerche sugli effetti biologici degli UV-C e dei loro flash. Il loro lavoro ha dimostrato che i flash UV-C (meno di 2 secondi) sono più efficaci delle esposizioni convenzionali a dosi e lunghezze d'onda uguali per stimolare le difese delle piante contro le malattie fungine.  Hanno osservato forti riduzioni dei sintomi del marciume grigio nella lattuga e nel pomodoro, della peronospora nel peperone e nella vite, ecc.

 

Poi si sono associati con Yves Matton, co-fondatore di Technofounders, e insieme hanno creato UV Boosting nel 2017. UV Boosting sviluppa strumenti basati su flash UV-C.

 

L'esposizione controllata a un flash UV genera un segnale di stimolazione per la pianta. La pianta produce poi composti di difesa contro gli agenti patogeni e diventa più resistente ai suoi aggressori, in particolare la muffa e l'oidio.

 

UV Boosting mira a ridurre significativamente la dipendenza dei coltivatori dai fungicidi. UV Boosting ha avviato la commercializzazione della sua soluzione in gran parte dei vigneti francesi, e sta iniziando a venderla in parallelo per le colture di fragole.

 

I raggi ultravioletti si trovano tra i raggi X e la luce visibile. Gli UV-C (Ultraviolet-C) sono invisibili a occhio nudo. L'UV-C viene utilizzato per le proprietà disinfettanti per l'aria e l'acqua, rendendo inattivi alcuni virus e microrganismi.

 

 

Maggiori informazioni su https://uvboosting.com/

 

 

 

Fonte: univ-avignon.fr, lesnumeriques.com