Coquimbo: serie di misure per far fronte a siccità

In Cile, la regione di Coquimbo — e la provincia di Elqui in particolare — sta affrontando una carenza idrica che affligge gravemente le comunità rurali.

 

Questa carenza si protrae da diversi anni con pesanti ripercussioni sugli 11.726 agricoltori della zona. Il Ministero dell'Agricoltura, attraverso i vari servizi agricoli nazionali e regionali, ha inviato diverse delegazioni per coordinare le azioni per far fronte a tale emergenza.

 

Secondo quanto affermano la National Agricultural Society (SNA) e i Coquimbo River Monitoring Councils, i produttori hanno bisogno delle seguenti misure:

 

1. Consentire l'esercizio dei pozzi già pronti, sotto la responsabilità della Direzione Generale dell'Acqua (DGA), per garantire l'approvvigionamento idrico e i servizi igienico-sanitari

 

2. Sospendere le aste e la riscossione dei contributi sulle proprietà colpite dalla siccità

 

3. Ristrutturare completamente i debiti, dai prestiti bancari alle bollette dell'elettricità, nelle aree dichiarate disastrate.

 

Verrà elaborato un piano — con soluzioni a breve, medio e lungo termine — che prevede in particolar modo investimenti nell’irrigazione, miglioramento dell’efficienza nell’uso dell’acqua, creazione di nuove fonti d’acqua con possibile trasferimento idrico interregionale o costruzione di impianti di desalinizzazione.