Nord Messico colpito da siccità

Una siccità da moderata a eccezionale sta investendo circa il 47,5% del territorio nazionale del Messico, secondo la Commissione nazionale per l'acqua (Conaguan).

 

Negli stati settentrionali del paese quali Sonora, Coahuila e Baja California è interessato il 90% del territorio. Conagua definisce la situazione "critica".

 

La mancanza di precipitazioni, legata al fenomeno climatico La Niña, si traduce anche in una riduzione dell'acqua negli invasi. Secondo il quotidiano El País, le 210 dighe principali del Messico sono piene in media solo al 45%, ovvero il 10% in meno dei livelli normali. Alcune sono completamente asciutte.

 

Nello stato di Nuevo León, circa il 41,6% del territorio è colpito dalla siccità e un altro 53,1% è anormalmente secco. La carenza idrica ha spinto le autorità a decidere il mese scorso di limitare l'accesso all'acqua a sole sei ore al giorno nell'area metropolitana di Monterrey.

 

Un piano per incrementare la fornitura di acqua a Monterrey è fallito quando gli abitanti del comune di Allende hanno dato fuoco a 18 condutture destinate a deviare l'acqua dal fiume Ramos. I cittadini non erano d'accordo con il piano del governo dello stato di estrarre 500 litri al secondo dal fiume, che attraversa la zona in cui si sviluppa la produzione di agrumi. 

 

I cittadini hanno ritirato i blocchi quando il sindaco Patricia Salazar ha promesso di discutere il progetto con le autorità.

Fonte: mexiconewsdaily.com