I sacchetti di plastica non biodegradabili potranno essere tassati

Un emendamento presentato all'Assemblea Nazionale prevede una tassa sui sacchetti di plastica per frutta e verdura, ma gli operatori minacciano di aumentare i prezzi del 5%.

Il partito politico Nouveau Centre ha presentato un emendamento per tassare i sacchetti a disposizione sugli scaffali della frutta e della verdura, nel caso in cui non siano biodegradabili. Il progetto precisa che i sacchetti devono essere costituiti da materiale vegetale per il 40%. Se il progetto sarà approvato, l'entrata in vigore sarà dall'1 gennaio 2014.

Il progetto ha fatto infuriare i rivenditori. La Federazione delle imprese di commercio e distribuzione (FCD) ricorda che i sacchetti sono indispensabili per l'acquisto della frutta e della verdura, e che l'adozione di sacchetti biodegradabili triplicherebbe o quadruplicherebbe il costo di ogni sacchetto. Ha anche ribadito che questo incremento, girato ai consumatori, equivarrà a un aumento dei prezzi ortofrutta dell'ordine del 5%.

Fonte: Le Figaro, Romandie