Oltre 60% produzione limoni potrebbe andar perso per carenza gasolio
Argentina
Friday 17 June 2022
VU
La normale raccolta di limoni, da maggio a luglio, dovrebbe essere di 40.000 tonnellate, ma quest'anno circa 25.000 dovrebbero rimanere nei frutteti (foto: acnoa.com.ar)
Dall'inizio dell'anno, il comparto limone nella provincia di Corrientes (Argentina) ha risentito del conflitto armato in Ucraina. È difficile esportare la frutta in Europa e la domanda interna non è sufficiente ad assorbire le eccedenze di frutta.
La carenza di gasolio che l'Argentina sta affrontando ha ulteriormente aggravato la situazione nel nord del paese, impedendo agli agrumicoltori di Corrientes di pagare il trasporto dei prodotti verso destinazioni remote.
Ad esempio, nel dipartimento di Bella Vista, nel bacino del fiume Paraná, molti coltivatori hanno iniziato a riversare i limoni nei frutteti. In quest'area la produzione agrumicola si estende su 4.500 ettari dedicati quasi esclusivamente ai limoni, che sono nel pieno della stagione di raccolta.
Secondo il segretario dell'Associazione dei produttori di agrumi di Bella Vista, Oscar Barbera, la situazione attuale è critica. Normalmente, per la campagna del settore — nel periodo da maggio a luglio — si raccolgono circa 40.000 tonnellate di frutta. Quest'anno si prevede che circa 25.000 tonnellate rimarranno sugli alberi o a terra nei frutteti.
Barbera ha sottolineato che il gasolio disponibile non è sufficiente nemmeno per i viaggi brevi. La carenza è tale, ha detto, che i coltivatori non sono in grado di trasportare i frutti dai campi ai capannoni.
Di fronte a questa situazione, il Coordinamento delle Entità Produttive di Corrientes (CEP), ha chiesto alle autorità di intervenire.
Fonte: revistainternos.com.ar