Campagna ciliegie Estremadura: previsioni ottimistiche

Malgrado l'incertezza dei mercati internazionali dovuta alla guerra in Ucraina e l'aumento dei costi di produzione, la prossima stagione cerasicola dovrebbe andar bene, secondo la direttrice tecnica della DOP spagnola Cereza del Jerte, Pilar Díaz Flores.

 

La Cereza del Jerte DOP conta circa 2.800 coltivatori appartenenti a sette imprese associate, che rappresentano il 70% della produzione di ciliegie nel nord della provincia di Cáceres, nella regione autonoma dell'Estremadura. Ci sono circa 225.000 ciliegi di varietà protette e circa 1,5 milioni di varietà non protette.

 

Per Cereza del Jerte, la situazione internazionale non avrà troppe ripercussioni sulle esportazioni, dal momento che le ciliegie di Cáceres si esportano soprattutto nel Regno Unito, il principale paese consumatore in Europa. Tuttavia, non ancora ancora idea degli effetti della guerra in Europa e Regno Unito in termini di costi di produzione, energia e trasporto. Secondo Pilar Díaz Flores, poi, le economie nazionali vengono colpite e non si sa come il mercato sarà toccato dal problema dell'inflazione.

 

Pilar Díaz Flores ha sottolineato che, anche se stanno spuntando i primi fiori sugli alberi da frutto, è troppo presto per prevedere come si evolverà la stagione, però il tempo dovrebbe essere mite, con scarse precipitazioni e nessuna gelata primaverile.