Sfide logistiche commercio estero Ecuador verso Stati Uniti
Ecuador
Monday 08 April 2024
VU
La siccità nel Canale di Panama ha provocato un aumento del 31% dei costi di trasporto per le spedizioni verso gli Stati Uniti (foto: minuto30.com)
Secondo la Federazione degli esportatori ecuadoriani (Fedexpor), attualmente due fattori rappresentano problemi significativi per la logistica del commercio estero dall’Ecuador agli Stati Uniti.
Il primo è il crollo del ponte Francis Scott Key a Baltimora, nel Maryland, e il secondo riguarda i problemi legati alla siccità nel Canale di Panama.
Anche se Baltimora non è uno dei principali porti di destinazione per le esportazioni dell'Ecuador agli USA, circa lo 0,4% delle merci esportate — o l'equivalente di 7.600 tonnellate all'anno — transita da questo porto. Tra i principali prodotti spediti a Baltimora figurano gamberi, pannelli di legno, prodotti ittici e frutta e verdura in scatola, articoli cruciali per l'economia ecuadoriana.
Fedexpor ha espresso preoccupazione per le ripercussioni indirette che il crollo del ponte potrebbe avere sulla logistica di questi prodotti, per via della possibile congestione in altri porti più importanti per le esportazioni ecuadoriane. Questo potrebbe comportare ritardi nella consegna della merce e maggiori costi di trasporto.
Al contrario, la siccità nel Canale di Panama ha provocato un aumento del 31% dei costi di trasporto per le spedizioni verso gli Stati Uniti. La mancanza d'acqua nel canale ha limitato il numero di navi che quotidianamente possono attraversarlo, riducendolo da 40 a circa 24. Per i media locali, la situazione dovrebbe persistere per tutto il 2024, richiedendo diversi mesi prima di un ritorno alla normalità.
Questi problemi logistici vanno a sommarsi alla scarsa performance delle esportazioni registrata a gennaio 2024, quando i ricavi provenienti dall'export non petrolifero e non minerario sono stati inferiori del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Fedexpor sta monitorando attentamente l’evoluzione di tali questioni logistiche, che potrebbero avere impatto sulla performance del settore export ecuadoriano.
Fonte: expreso.ec