Aumento delle esportazioni ortofrutticole turche in marzo
MLK
Confermata la tendenza generale al rialzo dal mese di gennaio 2017, ma con una perdita in termini di valore.
Se il prodotto vedette resta il pomodoro (+40%, seguito dal limone, +23%), le esportazioni della maggior parte degli ortaggi sono in calo rispetto a marzo 2016. Da notare un notevole aumento delle esportazioni di cipolle, mele e patate.
La mela ha preso il posto della melagrana, rappresentando il 75% delle esportazioni totali di frutta e con un +140% rispetto a marzo 2016.
Le esportazioni di agrumi sono scese del 14% rispetto allo stesso periodo del 2016, principalmente per il calo delle esportazioni di pompelmi e mandarini. Le cifre confermano quindi una fine stagione precoce, già abbozzata il mese scorso.
La Federazione Russa non è che il 5° paese importatore di frutta e verdura turca, con un calo del 46% rispetto a marzo 2016. È l’Iraq al 1° posto, con il 32% delle importazioni totali. Da notare, l'enorme incremento delle importazioni da parte della Bielorussia (+83%) che la colloca al 2° posto tra i paesi importatori, con il 12% delle importazioni totali. Seguono Romania e Germania, molto distaccate - rispettivamente con il 6 e il 2% delle importazioni totali.
L’Iran è invece al 6° posto, con un aumento delle importazioni del 100%.
Fonte: www.akib.org.tr