Auchan e Carrefour cercano di adattarsi
FJ
Calano i consumi alimentari in Italia e le grandi insegne delle distribuzione stanno lottando.
Conseguenza della crisi economica, il rallentamento dei consumi alimentari sorprende per l'ampiezza. In Italia la domanda di prodotti alimentari è scesa e dovrebbe attestarsi a -2,2% nel 2013 e -0,5% nel 2014, secondo un rapporto pubblicato dalla Lega cooperative.
Di fronte a questa situazione, Auchan ha scelto di ridurre l'orario di lavoro del 20% e di impostare un'operazione considerata una "nuova forma di esternalizzazione" dai sindacati. Auchan ha trasferito il controllo di 13 delle 57 attività detenute in Italia (centri commerciali, negozi) in una nuova società. La nuova società è controllata al 52% da Morgan Stanley e ha quasi 635 milioni € di attivo.
Da parte sua, il gruppo Carrefour smentisce le voci sulla vendita delle sue attività italiane a Conad e sul lancio di nuovi formati per diversificare i propri punti vendita.
Coop Italia, il numero uno della grande distrubuzione in Italia con una quota di mercato del 18,5%, da parte sua ritiene che l'uscita dalla crisi non sarà possibile senza uno sforzo concertato tra distributori e produttori.
Fonte: les echos fr