Arresto a Murcia per frode in vendita arance

L'indagine, condotta dalla squadra contro i furti nei campi (Roca) della Guardia Civil di Torrevieja, ha rivelato che i detenuti avevano firmato un contratto per la vendita e l'acquisto di 18.720 kg di arance, impegnandosi a pagare 5.054 euro tramite bonifico bancario, pagamento che non è mai stato effettuato. La merce è stata poi venduta in buona fede a terzi.

 

Gli arrestati, imprenditori del settore agricolo, utilizzavano una società apparentemente solvibile per ottenere la fiducia degli agricoltori. La donna, responsabile dell'azienda agricola, negoziava i prezzi e gestiva la raccolta e la vendita della frutta senza pagare il coltivatore. Questo tipo di truffa consiste nell'acquisire prodotti a rapida commercializzazione, come frutta e verdura, per venderli velocemente a un prezzo più basso e ottenere subito denaro.

Nel corso dell'operazione Moño 24 sono state effettuate ispezioni in aziende agricole e commerciali a Orihuela e Beniel che hanno portato all'individuazione e all'arresto dei sospetti, noti per reati simili. Dopo l'arresto, sono stati rilasciati su cauzione e messi a disposizione del Tribunale di Orihuela.

 

La Guardia Civil, attraverso le squadre Roca, continua a lavorare per prevenire questi reati, tenendo conferenze informative agli agricoltori su come migliorare la sicurezza nelle loro aziende ed evitare di cadere vittime di truffe.