Diretta WOP Dubai: Venite a trovare Fructidor.com allo stand D44

United Arab Emirates

Tuesday 02 October 2018

Lunedì scorso ha aperto i battenti WOP Dubai 2018. Come sempre, il team Fructidor.com è presente e informa i professionisti ortofrutticoli su come possono migliorare tutti i giorni l'efficienza del loro lavoro grazie alla piattaforma Fructidor.com.

Per l'evento principale sul mercato della frutta e verdura fresca in Medio Oriente si sono riuniti quasi 110 espositori. I padiglioni di Marocco, Malesia, Cina, Francia sono i principali. Abbiamo anche incontrato delegazioni più piccole, come Kenya, Moldavia, Belgio, .... Nella prima giornata l'affluenza è stata buona, e solo di visitatori professionali.

Come ha detto un espositore: "WOP Dubai è il miglior evento per il mercato della frutta in Medio Oriente. La presenza è davvero in linea con il profilo dei nostri clienti che sono catene di vendita al dettaglio, importatori di frutta, commercianti e grossisti." I visitatori arrivano dagli Emirati Arabi Uniti e da tutta l'area: Arabia Saudita, Oman, Qatar e perfino da India, Bangladesh, Sri Lanka, Pakistan, ....

Negli ultimi mesi l'economia di Dubai ha subito rallentamenti. Interpellando molti professionisti, questo sarebbe dovuto a diversi fattori. Innanzitutto, il governo ha introdotto l'IVA negli Emirati Arabi Uniti nel 2018 per la prima volta: è solo il 5%, una piccola tassa, però sufficiente per cambiare l'umore delle persone. Un grossista locale mi spiegava: "Prima della tassa, non facevo mai particolare attenzione agli acquisti, aggiungevo giusto prodotti. Ora invece devo valutare attentamente quel che compro, e compro soltanto quello di cui ho veramente necessità!" Secondo, i conflitti militari nello Yemen assorbono risorse finanziarie del governo. Queste risorse finanziarie non vanno più in infrastrutture come prima. In terzo luogo, anche i prezzi delle case sono in calo - era già successo nel 2008. Si tratta di un segnale forte preso molto sul serio.

A Dubai gli stipendi sono diminuiti in media mentre il mercato sta subendo una correzione. Il livello di reddito di Dubai, misurato in termini di PIL pro capite, si è attestato a 45 mila dollari nel 2013, rispetto ai 37 mila di quest'anno. Si prevede che scenderà a 36 mila nel 2020, secondo le previsioni di Standard & Poor's.

Per quanto riguarda i prodotti alimentari, la maggior parte dei professionisti riuniti qui a Dubai ha dichiarato che l'industria alimentare non è stata coinvolta. Ristoranti e alberghi registrano sempre una buona affluenza e finora il mercato della frutta non ha subito alcun impatto.

Siete a Dubai questa settimana?

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