Obiettivo 2015 per il progetto FICO Eataly World

Il progetto F.I.CO. Eataly World, nato da un'idea di Andrea Segrè, presidente del CAAB, e Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, è stato presentato nei dettagli durante una conferenza stampa a Milano.

CAAB (il mercato all'ingrosso di Bologna), responsabile del progetto, e tutte le parti coinvolte hanno presentato questa futura vetrina dell'agroalimentare italiano. Il parco tematico Eataly World dovrebbe aprire i battenti nel 2015 approfittando dell'afflusso generato da Expo 2015. 

Su una superficie di 80.000 mq, la Disneyland del cibo racconterà l’enogastronomia italiana dalla sua genesi alla tavola, presentando tutta la filiera delle eccellenze agroalimentari - stalle, acquari, campi, orti, officine di produzione, laboratori, banchi serviti, grocery, ristoranti - e diventando punto di riferimento museale, gustativo, didattico e per la spesa di un pubblico molto vasto, dai giovani che potranno così conoscere la grande ricchezza del cibo italiano ai turisti che potranno scoprire e apprezzare l'immensa varietà alimentare del paese. Un "itinerario della produzione e del gusto" per apprezzare le caratteristiche del cibo italiano in tutto il loro splendore, e nella loro inarrivabile eccellenza.

Il progetto - che sorgerà all’interno dell’edificio del CAAB Mercato Ortofrutticolo Bologna - avrà quasi 6 milioni di visitatori ogni anno e, secondo le previsioni, dovrebbe creare circa 5.000 posti di lavoro, 1.340 diretti (ristoranti, attività commerciali) e 3.550 indotti (filiera agricola, trasporti, logistica, servizi).