Protezione affidabile per garantire origine lamponi serbi
FJ
Alcuni casi di contraffazione sull'origine dei lamponi venduti nei mercati nordamericani hanno fatto vacillare la fiducia dei consumatori. La Serbia, importante paese produttore ed esportatore, ha deciso di proteggersi da possibili falsificazioni dei propri lamponi utilizzando adesivi olografici.
È appena venuta alla luce una truffa nel commercio dei lamponi. Alcune aziende cilene sono state sorprese a riconfezionare lamponi a buon mercato di origine cinese per spedirli sui mercati nordamericani, in particolare in Canada, come lamponi cileni biologici.
È la protezione più affidabile e rapida per garantire l'origine dei lamponi, secondo i produttori serbi. "I consumatori stanno diventando più consapevoli dei prodotti che acquistano, di dove arrivano e di come sono stati ottenuti", ha dichiarato il direttore della cooperativa "Nasi Vocari" (I nostri frutticoltori). "Questo tipo di produzione può portare a più di mezzo miliardo di euro di scambi commerciali di lamponi. La Serbia esporta attualmente 200 milioni di euro all'anno di lamponi"
In Serbia, le superfici coltivate a lamponi sono pari a 25.418 ettari e la produzione di queste bacche a luglio 2020 dovrebbe ammontare a 128.971 tonnellate.
Fonte: agroberichtenbuitenland.nl, sad24.pl, stat.gov.rs