Crisi sanitaria portato incremento consumo frutta e verdura

In Brasile il consumo di frutta e verdura è salito durante il periodo della pandemia da COVID-19. La popolazione ha cercato alimenti in grado di migliorare la salute del sistema immunitario secondo gli esperti.

Lo studio - condotto dalla Universidade de São Paulo (USP) - ha rivelato che il consumo di frutta e verdura è aumentato del 10% durante il periodo della pandemia. A parere degli esperti, la minaccia del COVID-19 ha spinto la popolazione a cercare alimenti capaci di migliorare le difese immunitarie. 

Lo studio si è svolto da gennaio a maggio con la partecipazione di oltre 10.000 persone. Rivelando che la popolazione che consuma quotidianamente frutta e verdura è passata dal 40,2% al 44,6%. 

Attualmente non esistono alimenti in grado di curare il coronavirus, ma secondo Luisa Villa, della Scuola Medica del Minas Gerais, ci sono alimenti che aumentano la capacità dell'organismo di proteggersi e riducono il rischio di infezione da qualsiasi virus. "Quando si mangia bene e si mettono le fibre nel piatto, si danno al proprio corpo tutte le vitamine necessarie per il corretto funzionamento. Mangiando bene, abbiamo bisogno di meno farmaci".

Gli agrumi come arance, acerola e limoni sono ricchi di vitamina C e i legumi sono una fonte di ferro e proteine. 

Fonte: abrafrutas org, canal rural