Esportazioni banane crollate del 91%

In Paraguay si registra un brusco calo dei volumi di export di banane per effetto della riduzione della produzione dovuta a condizioni meteorologiche sfavorevoli.

 

Stando ai dati della Banca Centrale del Paraguay, il paese ha esportato 1.113 tonnellate di banane nelle vicine Argentina e Uruguay tra gennaio e marzo 2022. 

 

Questa cifra rappresenta una variazione di un -91,15% rispetto alle 12.577 tonnellate di banane esportate nel primo trimestre 2021. Al volume molto esiguo esportato nel primo trimestre 2022 corrisponde una perdita stimata di più di 4,6 milioni di dollari.

 

Capabap, la Camera paraguaiana della banana e dell'ananas, sottolinea che la siccità e le gelate dell'anno scorso hanno ridotto la produzione del 70%, e poi anche le forti piogge di questa stagione hanno avuto impatto sul raccolto.

 

Per compensare la perdita, si considera accettabile un prezzo tra 100.000 e 120.000 guaraní paraguaiani PYG (0,015 - 0,018 dollari), ma l'entrata illegale di frutta dall'estero lo fa scendere. Mentre al momento è proibito l'ingresso di banane dai paesi stranieri, nelle città di Encarnación, Pilar, Ayolas arrivano banane dall'Argentina e dall'Ecuador e ad Asunción ne arrivano dal Brasile.

 

I produttori hanno presentato fotografie che documentano come le banane di contrabbando si vendano apertamente nei negozi al dettaglio e nei mercati all'ingrosso.  

 

Capabap mette in guardia sul fatto che l'importazione illegale di frutta, oltre al danno economico, rappresenta un vero rischio fitosanitario, con la possibile introduzione di parassiti come la Sigatoka nera e altre malattie non presenti in Paraguay.