Fichi turchi per Natale
MLK
Il fico secco è uno dei prodotti che non può mancare sulle nostre tavole di Natale.
Come sottolineato dal presidente del Consiglio della frutta secca dell'Unione degli esportatori turchi, Osman Öz, la Turchia è il primo paese produttore ed esportatore di questo prodotto a livello mondiale.
La stagione è partita sotto auspici decisamente migliori rispetto alla precedente, nel corso della quale si erano registrate molte perdite. Dal 2 ottobre - data di inizio della stagione 2015-2016 - sono state esportate 29.000 tonnellate di fichi secchi per un valore di 105 milioni di dollari, con un incremento delle esportazioni del 20% rispetto alla stagione passata. Nel 2014-2015 il paese aveva esportato complessivamente 55.000 tonnellate di fichi per un valore di 243 milioni di dollari.
Mr. Öz comunica inoltre che in media ogni anno si esportano 60.000 tonnellate, e circa la metà viene venduta prima del periodo natalizio. I fichi secchi sono un prodotto apprezzato dai consumatori americani ed europei per le proprietà energetiche, ma - aggiunge - anche per le connotazioni culturali e religiose.
I principali paesi importatori sono Germania, Italia e Francia, rispettivamente con 4.400, 3.090 e 3.082 tonnellate esportate. Negli Stati Uniti, nel frattempo, sono state esportate circa 2.500 tonnellate.
La Cina è una destinazione in sviluppo crescente di anno in anno, con 1.500 tonnellate di fichi secchi esportate finora.
Mr. Öz conclude che - in generale - si può affermare che il consumo mondiale di fichi secchi è in aumento.
Fonte: www.dunya.com