La mancanza di certificato comporta il rifiuto dei prodotti importati

Gli importatori ortofrutticoli devono presentare un certificato che indica la percentuale massima consentita del contenuto di pesticidi in tutte le spedizioni che entrano in Oman. La direttiva - emanata dal Ministero dell'Agricoltura - è entrata in vigore il 21 maggio.

"Gli importatori devono presentare un certificato approvato dai servizi accreditati dei paesi esportatori. I prodotti alimentari senza certificato vengono rifiutati e non possono entrare nel paese", recita la direttiva ministeriale.

Il comune di Muscat ha chiesto anche tutte le aziende agricole locali di utilizzare etichette su tutta la frutta e verdura venduta in Oman per una migliore tracciabilità in caso di problemi. Sono state effettuate ispezioni casuali presso 166mila aziende agricole. Migliaia di campioni sono stati prelevati per l'analisi e il 98% si è rilvelaro conforme ai limiti autorizzati a livello internazionale.

Nel 2016 il settore agricolo dell'Oman rappresentava lo 0,9% del PIL, secondo il National Center for Statistics and Information (NCSI). Il paese si è fissato come obiettivo di raggiungere il 3,1% entro il 2020.

Fonte: Fahad Al Mukrashi, Correspondent