Aumento attività settore packaging

Mentre alcuni settori hanno rallentato la produzione, altri hanno visto un aumento dell'attività, in particolare i produttori di materie plastiche per l'imballaggio alimentare.

In Francia, ELIPSO, l'associazione professionale dei produttori di imballaggi in plastica, ha effettuato tra i propri membri uno studio dal titolo "Le aziende di imballaggi in plastica mobilitate e unite di fronte alla crisi del Covid-19".

Lo studio indica che il 91% degli intervistati è in grado di soddisfare pienamente le esigenze dell'agroalimentare, della sanità e dell'igiene. Più della metà dei fornitori di imballaggi alimentari si trova a a dover affrontare un incremento della propria attività.

Un incremento del 20-30% che si può spiegare con l'aumento delle vendite di frutta e verdura preconfezionata. I consumatori ritengono che i prodotti preconfezionati abbiano meno probabilità di portare la contaminazione rispetto a quelli sfusi.

Questa smania per i prodotti preconfezionati non ci fa dimenticare gli anni passati nei quali era in corso una vera e propria caccia alla plastica. I professionisti del settore sperano in una riabilitazione del materiale.

Fonte: elipso.org, usinenouvelle.com