Campagna 'CuteSolar' sottolinea rispetto per ambiente e sostenibilità
VU
Obiettivo della campagna è informare i consumatori europei sulle specificità dei metodi di produzione agricola nelle serre solari, evidenziando il rispetto per l'ambiente, la sostenibilità e la qualità delle colture.
Attraverso la campagna "CuteSolar: coltivando el sabor de Europa en los invernaderos solares/coltivando il sapore dell'Europa nelle serre solari", Aproa, l'associazione delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli dell'Andalusia, in collaborazione con Hortiespaña, l'organizzazione interprofessionale spagnola per gli ortofrutticoli e Eucofel, l'associazione europea degli ortofrutticoli, continua a informare i propri consumatori sulle specificità dei metodi di produzione agricola nelle serre solari, sottolineando il rispetto per l'ambiente, la sostenibilità e la qualità delle colture.
Gran parte della frutta e della verdura esportata dalla Spagna in Europa è prodotta in serre concentrate principalmente ad Almería e Granada. Il sole è uno dei vantaggi della produzione di frutta e verdura in serra. La zona di Almería e Granada gode di oltre 3.000 ore di soleggiamento all'anno. Questo vantaggio, unito all'utilizzo di materie plastiche che coprono le colture, ha permesso a quest'area di passare da una agricoltura di sussistenza a uno dei sistemi più produttivi al mondo.
Jan van der Blom, responsabile del dipartimento di agroecologia di Aproa, afferma che il 96% dell'energia utilizzata nelle serre solari di Almería e Granada proviene direttamente dal sole, senza far uso di altre fonti energetiche. Mentre in altre zone le serre utilizzano l'illuminazione artificiale e il riscaldamento da combustibili fossili, con un conseguente aumento del consumo energetico fino al 30% in più e un ulteriore inquinamento.
L'investimento totale del programma supera 1,5 milioni di euro, ed è finanziato dalle organizzazioni promotrici e dall'Unione Europea. Il programma sarà sviluppato in Spagna, Belgio e Germania fino al 2022.
Fonte: fepex