Cile: produzione agrumi in continua crescita
Chile
Monday 27 June 2022
VU
La superficie coltivata a mandarini e limoni è cresciuta notevolmente negli ultimi dieci anni, rendendo il Cile uno dei principali fornitori di agrumi dell'emisfero meridionale (foto: fedecitrus.org)
In Cile, la produzione di agrumi era scarsa e finalizzata a rifornire il mercato nazionale. Ma nell'ultimo decennio si è espansa, soprattutto relativamente a limoni e mandarini, che continuano ad avere un potenziale di crescita grazie alla forte richiesta da parte dei mercati esteri.
Secondo un recente report GAIN (Global Agricultural Information Network) del Foreign Agricultural Service (FAS) dello USDA, la produzione di agrumi in Cile è aumentata negli ultimi dieci anni. Gli sviluppi favorevoli dei mercati esteri, in particolare gli Stati Uniti, hanno portato allo sviluppo della produzione cilena. I limoni e i mandarini sono diventati un'alternativa redditizia per i coltivatori di uva e avocado nelle regioni di Coquimbo, O'Higgins, Valparaíso e Metropolitana.
Limoni
In base ai dati Odepa (Oficina de Estudios y Políticas Agrarias), la superficie coltivata a limoni è passata dai 5.911 ettari della stagione 2016/17 agli 8.038 ettari del 2021/22. I limoni coltivati nei mesi estivi, tra dicembre e marzo, sono destinati al mercato interno; quelli coltivati nei mesi invernali, tra giugno e settembre, vanno invece al mercato internazionale.
Il mercato locale assorbe il 52% della produzione e il restante 48% viene esportato. Il mercato principale sono gli Stati Uniti, ma i limoni cileni vengono esportati anche in Giappone, Cina e Corea.
Mandarini
Nella stagione 2011/12, la superficie piantata ammontava a 3.629 ettari, per poi aumentare gradualmente. Nel 2021/22, la superficie coltivata a mandarini ( mandarini, tangerini, clementine) è cresciuta di un +32,6% rispetto alla stagione 2019/20, a 11.194 ettari.
La varietà W.Murcott ha avuto successo da quando è iniziata la coltivazione nel 2000, ma i produttori hanno cercato di diversificare i mandarini con varietà come Clemenules, Orogrande e Tango da esportare verso altre destinazioni come la Cina. Circa l'83% della produzione cilena di mandarini viene esportata. La destinazione principale sono gli Stati Uniti, ma i mandarini cileni vanno anche in Canada, Regno Unito e Porto Rico.
Arance
La superficie coltivata ad arance nella stagione 2021/22 è stata di 6.371 ettari, con un leggero aumento dello 0,7% rispetto all'annata pregressa, ma in netto calo rispetto al 2011/12, quando la superficie era di 7.389 ettari. Questo calo delle superfici è attribuito alla sostituzione delle arance con mandarini e limoni, per via della loro maggior redditività.
Circa la metà di questa produzione è destinata al mercato locale e l'altra metà al mercato internazionale. La principale destinazione internazionale continuano a essere gli Stati Uniti, che ricevono il 92% dell'export totale. Altri Paesi sono l'Ecuador, la Repubblica Dominicana e il Canada.
Fonte: usda.gov