Tatuati, i meloni Philibon sono garantiti Philibon al 100%
FJ | Boyer SAS
I meloni Philibon sono ora contrassegnati col laser: l'azienda incide con un raggio laser il nome del proprio marchio sulla buccia dei meloni. La nuova tecnica consente di combattere le frodi. Alcuni clienti toglievano le etichette per passarle in cassa con un prezzo più basso e alcuni rivenditori avvolgevano un melone ordinario con un imballo Philibon.
Per fronteggiare tali evenienze, la Boyer ha deciso di adottare il sistema - notato in Spagna - della marcatura al laser. L'investimento per macchina è di circa 120.000 euro: la frequenza di imballaggio è rallentata, ma la protezione dell'immagine del marchio è migliorata.
Su 12.000 tonnellate di meloni prodotti ogni anno da 80 aziende agricole del Sud-Ovest, Boyer ne seleziona soltanto la metà per essere venduta con il marchio Philibon. Il lavoro è eseguito manualmente e viene controllata la percentuale di zucchero di ogni pezzo.
Soltanto i meloni destinati al mercato francese vengono incisi al momento. "Questo è un buon calcolo a lungo termine", ha detto Jean-Marc Boyer. "Questa marcatura è il futuro del marchio e della struttura. É una garanzia di credibilità presso i consumatori."