Cina: via libera a mini kiwi neozelandese

L'Amministrazione generale delle dogane cinesi (GACC) ha annunciato che è possibile importare in Cina i mini kiwi neozelandesi che soddisfano i requisiti fitosanitari.

 

Originari della Cina, i mini kiwi e i kiwi sono tassonomicamente correlati, appartenendo entrambi al genere Actinidia. La differenza principale risiede nelle dimensioni e nella consistenza della buccia: i mini kiwi (o baby kiwi, o kiwai) sono molto più piccoli, delle dimensioni di un acino d'uva o di una grossa ciliegia, e hanno una buccia liscia di colore verde, rosa o viola. Il sapore è dolce con note tropicali.

 

Nel 2023, la Francia è stata la prima nazione autorizzata a esportare mini kiwi freschi in Cina, e ora la Nuova Zelanda è diventata la seconda. A differenza dei mini kiwi francesi, quelli neozelandesi non necessitano di trattamento a freddo e possono entrare direttamente dalla quarantena.

 

La produzione di mini kiwi in Nuova Zelanda va da metà febbraio a fine marzo. Questi frutti hanno una buccia sottile e maturano rapidamente, quindi non sono adatti alla conservazione a lungo termine. Si possono conservare fino a due anni a 0°C, ma a temperatura ambiente hanno una durata di conservazione di soli dieci giorni.