Esportazioni uva Perù 2022/23: +11%
Peru
Friday 16 September 2022
VU
Grazie al cambio varietale e all'estensione della finestra di produzione, è possibile ottenere una resa migliore che porta a un aumento dei volumi esportati (foto: peru.info)
La nuova stagione, secondo l'Asociación de Productores de Uva de Mesa del Perú (Provid), consoliderà la posizione del Perù come secondo esportatore mondiale.
Per Provid (Asociación de Productores de Uva de Mesa del Perú), nella stagione 2022/23 il paese esporterà 71,5 milioni di cassette (8,2 kg) di uva da tavola. Si tratterebbe di un aumento dell'11% rispetto alla campagna precedente.
L'aumento previsto risulta dal prolungamento della finestra di produzione, che inizia con la Red Globe a giugno e prosegue fino a marzo. L'uva senza semi parte a settembre a Piura e va avanti lungo la costa del paese fino a marzo a Ica, per culminare in aprile con la seconda raccolta a Piura.
Un altro motivo è il rapido cambiamento varietale, che comporta una maggior diversificazione del mercato.
Malgrado le sfide dell'ultima stagione, come la logistica dei container e l'aumento dei costi di trasporto, questa nuova stagione consoliderà la posizione del Perù come secondo esportatore mondiale, secondo Provid.
Fonte: provid.org.pe, agraria.pe