Tecnologia UNITEC Cherry Vision 3.0, asset ancora più prezioso nelle stagioni complesse
FJ | Unitec S.p.a.
Le condizioni climatiche sono determinanti per la produzione di frutta, ma la qualità della classificazione e la sua omogeneità sono ora essenziali per valorizzare i prodotti. La tecnologia UNITEC Cherry Vision 3.0 installata presso alcune centrali ortofrutticole francesi è risultata molto soddisfacente in questa campagna cerasicola.
Tra le aziende francesi dotate di questa tecnologia, alcune (Cerifrais, Faury, Ruel) hanno espresso la propria soddisfazione. Sottolineando le prestazioni e la precisione della classificazione, che ha permesso di valorizzare al meglio i loro frutti.
La tecnologia UNITEC Cherry Vision 3.0, infatti, permette di suddividere i frutti in una molteplicità di classi, in funzione di svariati parametri indipendenti l'uno dall’altro, e quindi di non perdere nulla del prezioso prodotto. Classi idonee a diversi canali di distribuzione e commercializzazione. Le ciliegie più mature, per esempio, possono essere vendute nei mercati locali, quelle meno mature possono essere destinate all’export, essendo in grado di affrontare trasporti più lunghi senza problemi di qualità all’arrivo sui mercati di destinazione, e così via.
Oltre a permettere di classificare le ciliegie in base a calibro, colore e morbidezza, la tecnologia UNITEC Cherry Vision 3.0 è in grado di rilevare con estrema precisione la presenza di spaccature o lesioni sul fondo del frutto (i cosiddetti danni apicali): un plus tecnologico importantissimo e che si rivela fondamentale nelle stagioni caratterizzate da intense piogge.
Cherry Vision 3.0 è infatti dotata di nuove telecamere ad altissima risoluzione che scansionano il 100% della superficie della ciliegia, permettendo di vedere il frutto nella sua totalità, anche nelle parti apparentemente più nascoste.