Spagna: oltre 1,8 milioni di tonnellate di frutta a nocciolo prodotte in questa stagione

In Spagna, la produzione di frutta a nocciolo di questa stagione si è attestata a 1,8 milioni di tonnellate, con crescite di un +3% rispetto al 2023 e +9% rispetto alla media delle ultime cinque stagioni, secondo Elena Busutil, Direttore Generale della Produzione Agricola e dei Mercati presso il Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione.

 

La produzione di albicocche è stimata in 152.929 tonnellate (+41% rispetto al 2023). La produzione di ciliegie (+31%) è arrivata a 137.183 tonnellate e quella di pesche a 856.574 (+2%). Per contro, la produzione di nettarine è in calo di un -5% a 514.181 tonnellate, mentre anche quella di prugne è scesa di un -5%. Per quanto riguarda le esportazioni, tutti i prodotti di questa categoria, ad eccezione delle prugne, sono saliti sia in volume che in valore.

 

Il Ministero ha inoltre riferito che la superficie coltivata a meloni e cocomeri è leggermente diminuita, ma per questi ultimi si prevede un aumento del 5% rispetto all'anno passato, per un totale di 1.205.555 tonnellate. All'incontro si è discusso anche delle previsioni per la stagione della frutta a semi, iniziata a settembre, con una produzione stimata in 807.807 tonnellate, in calo dell'1% rispetto alla scorsa campagna.

 

Di queste, 555.280 tonnellate saranno mele, con un aumento del 5% rispetto al 2023. La produzione di pere, invece, è prevista in calo del 12% a 252.500 tonnellate. In Catalogna, principale regione produttrice, si registra un calo significativo della produzione di pere, a causa dello stress idrico provocato dalla siccità dell'anno scorso.