Edizione 2021 di FuturPera molto soddisfacente

Malgrado le necessarie limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria, la partecipazione è stata elevata, a detta degli organizzatori, a conferma del raggiungimento dell'obiettivo principale di FuturPera 2021: essere l'evento che rilancia il settore, fornendo informazioni e soluzioni concrete ai tanti problemi.

 

FuturPera si è tenuta dal 2 al 4 dicembre a Ferrara. Andrea Moretti, presidente di Ferrara Fiere Congressi, ha dichiarato che l'affluenza è stata alta nelle tre giornate di fiera, tenendo conto delle indispensabili limitazioni dettate dall'emergenza sanitaria. 

 

Se la partecipazione è stata elevata, l'altro motivo di soddisfazione — a detta di Andrea Moretti — è stato il reale interesse per i temi trattati nei convegni e per le proposte presentate dalle aziende specializzate del settore. "Ringrazio queste importanti imprese, l'80% delle quali emiliane, perché scegliere di partecipare a una fiera incentrata su un comparto che sta attraversando una crisi strutturale è una scelta coraggiosa", ha sottolineato Moretti.

 

Gianni Amidei, presidente dell'Organizzazione Interprofessionale OI Pera, ha confermato che sono in corso diversi progetti di ricerca scientifica, in particolare in collaborazione con le università di Bologna e Ancona, sui vari parassiti e la genetica delle piante. "Siamo consapevoli che queste non siano soluzioni applicabili domani, ma offrono una reale speranza ai produttori", ha affermato Amidei.

 

Per Paolo Bruni, presidente di CSO Italy, il contesto è difficile — con la produzione italiana di pere in calo del 70% quest'anno — ma la grande affluenza alla fiera e alle conferenze mostra una forte volontà di continuare a investire nel settore. Bruni si augura che — grazie alle informazioni fornite e alle novità presentate — l'intero comparto delle pere italiane sia in grado di intraprendere un nuovo corso. 

 

 

 

Fonte: futurpera.com