Lime Brasile a breve su mercato cileno

Questa settimana, il Ministero brasiliano dell'Agricoltura, del Bestiame e dell'Approvvigionamento (Mapa) ha reso noto che il mercato cileno si sta aprendo alle limette fresche Tahiti prodotte in Brasile. 

 

In Brasile, lo stato di Tocantins, nel nord del paese, dispone attualmente di un'unità di produzione in grado di vendere questi frutti sul mercato cileno. Per Adapec — l'Agenzia di difesa agricola — l'apertura del mercato cileno potrebbe rivelarsi una nuova possibilità di sviluppo della frutticoltura nel Tocantins. 

 

In base ai dati del Centro di Studi Avanzati in Economia Applicata della Scuola di Agricoltura Luiz de Queiroz dell'Università di San Paolo (Cepea-Esalq/USP), i lime Tahiti rappresentano il 98% dell'export brasiliano di agrumi, posizionando il frutto al terzo posto tra i prodotti esportati. 

 

I frutticoltori che vogliono vendere i Tahiti sul mercato cileno devono rispettare le disposizioni della risoluzione del governo cileno 7480/2021. È anche necessario registrare le unità di produzione presso l'Adapec (Agência de Defesa Agropecuária de Brasil) per ottenere un certificato sanitario. 

 

L'Adapec è l'ente pubblico preposto al controllo sanitario dei prodotti vegetali nei campi, al controllo degli enti di quarantena e al controllo del transito degli ortaggi. Si occupa inoltre della registrazione delle unità di produzione, del monitoraggio degli organismi di quarantena e del controllo della procedura del lime Tahiti.