Futuro del packaging, secondo i consumatori europei

In occasione di ALL4PACK Parigi - in programma dal 26 al 29 novembre 2018, in collaborazione con la European Brand & Packaging Design Association (EPDA) - la fiera ha intervistato una ventina di designer provenienti da 16 paesi europei. A seguito delle loro riflessioni, un'agenzia di sondaggi ha intervistato 8.253 consumatori in sei paesi per comprenderne le aspettative sulle future innovazioni del settore.

Ne risultano i contorni delle principali sfide che porteranno in pochi anni a nuovi cambiamenti nel packaging. Tra queste, egate alle evoluzioni sociali:

- L'invecchiamento della popolazione. Saranno indispensabili imballaggi più leggibili, ma quel che vuole la maggior parte dei consumatori europei è un packaging più facile da aprire e richiudere:

. Il 42% dei consumatori europei ritiene che la leggibilità della confezione non sia adeguata 

. Il 47% degli intervistati ritiene che occorra tenere in considerazione il miglioramento dell'apertura e della chiusura degli imballaggi

- L'esaurimento delle risorse del pianeta. Gli europei intervistati ora chiedono più obblighi e più incentivi. Vogliono eliminare gli imballaggi inutili e favorire il riciclo

. Il 47% dei britannici e il 49% dei tedeschi vuole proibire il sovraimballaggio

. I 52% degli spagnoli e il 40% degli italiani desidera ricompensare finanziariamente la restituzione degli imballaggi usati

.  Il 40% degli europei è favorevole al divieto di imballaggi non riciclabili.

I consumatori europei desiderano pertanto imballaggi più facili da riciclare e più semplici da aprire e chiudere senza alcun rischio di perdite. La preoccupazione principale è gestire l'imballaggio dopo l'uso.

Fonte: ALL4PACK Paris