Export uva Perù a buon ritmo

Secondo Fernando Cillóniz, presidente della società di consulenza Inform@cción, queste spedizioni costituiscono un'anteprima molto positiva della campagna 2023/2024, che durerà fino a marzo 2024. Cilloniz ha spiegato che l'uragano Hilary, abbattutosi sugli Stati Uniti tre settimane fa, ha avuto un forte impatto sulla produzione di uva da tavola in California. Di conseguenza, il mercato americano sta attualmente richiedendo uva peruviana a prezzi molto interessanti.

 

In particolare, nella regione di Piura, la seconda area di esportazione per questo frutto, nel periodo analizzato quest'anno si sono spediti 3.157.382 kg di uva da tavola, registrando un impressionante incremento di un +318,5% rispetto ai 754.383 inviati dalla zona nello stesso periodo dell'anno scorso.

 

Nel caso della regione di Lambayeque, nei primi 17 giorni di settembre 2023 si sono esportati 673.056 kg di uva da tavola, il 44% in più rispetto ai 467.400  spediti nello stesso periodo 2022.

Per la regione di Arequipa, le spedizioni sono arrivate a 707.995 kg, con un aumento del 124,31% rispetto ai 315.62 esportati nello stesso periodo dell'anno passato.

 

Quanto alla principale regione di esportazione di uva da tavola del Perù, Ica, le spedizioni di questo frutto per la stagione in corso non sono ancora iniziate e si prevede che inizino a novembre o dicembre. In base alle stime, anche le spedizioni da questa zona dovrebbero essere in crescita.

 

Cilloniz ha sottolineato che per la stagione 2023/2024 le esportazioni aumenteranno sia in volume che in valore, poiché i prezzi sono e continueranno a essere favorevoli.