Scoperta importazione illegale di prodotti agricoli nel nord del Cile
Chile
Monday 11 March 2024
VU
Questo tipo di evento testimonia l'attuale situazione critica dal punto di vista fitosanitario e dimostra che servono l'aiuto e la collaborazione dei cittadini per combattere parassiti come i moscerini della frutta (foto: fronteranorte.cl)
La sezione locale del Servicio Agrícola y Ganadero (SAG) di Arica e Parinacota, nel nord del Cile, ha scoperto, a seguito di informazioni anonime, un magazzino contenente 11,5 tonnellate di prodotti agricoli a elevato rischio fitosanitario, introdotti furtivamente nel paese.
Ispezionando il magazzino, gli addetti SAG hanno potuto dedurre che si trattava di prodotti esteri: le caratteristiche fenotipiche dei prodotti, le etichette sulle cassette e la totale assenza di documenti comprovanti l'origine dei prodotti ortofrutticoli (tamarillo o pomodoro in albero, carambola, frutto della passione, tamarindo, banana, papaya, pitahaya, patata e igname).
Questo tipo di evento testimonia l'attuale situazione critica dal punto di vista fitosanitario e dimostra che servono l'aiuto e la collaborazione dei cittadini per combattere parassiti come i moscerini della frutta. SAG incoraggia a fare segnalazioni anonime senza timore.
In un evento distinto, al posto di controllo fitosanitario di Cuya, il personale SAG ha fermato un camion che trasportava 5.500 kg di frutta importata (cocomeri e pomodori). Scoprendo però che il camion trasportava 14.000 kg di prodotti ad alto rischio per la salute (frutto della passione, papaya e frutto del drago) introdotti di nascosto nel paese. L'intera spedizione è stata confiscata a causa del rischio di contaminazione incrociata da parte di organismi nocivi.
Fonte: simfruit.cl