Obiettivo Pakistan: importare 13.000 tonnellate di cipolle

Inondazioni devastanti hanno distrutto migliaia di ettari in Pakistan. Per frenare l'inflazione dei prezzi, il governo pakistano ha permesso di importare 13.000 tonnellate di cipolle.

 

Per compensare la carenza di produzione interna, compromessa dalle forti piogge monsoniche che hanno inondato la maggior parte dei raccolti del paese, e per arginare l'inflazione dei prezzi, il governo ha rilasciato permessi di importazione in esenzione doganale per 13.000 tonnellate di cipolle. 

 

Gli importatori pakistani hanno stretto accordi con esportatori con sede negli Emirati Arabi Uniti, in Turchia, Cina ed Egitto. I primi carichi — già partiti da alcune di queste nazioni — dovrebbero arrivare presto in Pakistan. 

 

Inoltre, sono già iniziate le importazioni di cipolle e pomodori dall'Iran e dall'Afghanistan. 

 

Questi primi arrivi dovrebbero contribuire a rallentare i rialzi e a stabilizzare i prezzi sul mercato interno.

 

In Pakistan, si coltiva cipolla su circa 131.400 ettari con una produzione di 1,8 milioni di tonnellate. 

 

 

 

Fonte: thenews.com.pk, pakistantoday.com.pk