UE richiede trattamento a freddo per arance importate
Belgium
Wednesday 29 June 2022
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La Comunità europea modifica i propri requisiti e rende obbligatorio il trattamento a freddo per le arance importate da paesi terzi in cui è presente l'FCM (fonte: engineeringnews.co.za)
Il comitato SCoPAFF ha modificato i requisiti UE e ha approvato l'obbligo di un "trattamento a freddo" per le arance importate da paesi terzi in cui è presente la False Codling Moth (FCM) / Thaumatotibia leukotreta, come il Sudafrica e lo Zimbabwe.
Lo SCoPAFF (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed / Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi) ha approvato l'obbligo di "trattamento a freddo" per le arance importate da paesi africani in cui è stata dichiarata la presenza della False Codling Moth (FCM) / Thaumatotibia leukotreta, come il Sudafrica e lo Zimbabwe.
Tale decisione porta a linee guida temporanee per la stagione in corso e a ulteriori linee guida a partire dal 2023:
. stagione 2022 — per le arance provenienti da Sudafrica e Zimbabwe, la UE richiede un pre-raffreddamento a 5°C al porto di partenza e un trattamento in transito tra -1°C e 2°C per 25 giorni
. nel 2023 — dopo il pre-raffreddamento a 0°C e 2°C, ci saranno due opzioni: o il trattamento a freddo tra -1°C e 0°C per 16 giorni, o il trattamento a freddo tra -1°C e 2°C per 20 giorni.
Questa modifica dei requisiti sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea che determinerà la data ufficiale di entrata in vigore.
Fonte: foodsafetyafrica.net, agra.fr