Patate: il calo di produzione farà salire i prezzi

Nel Regno Unito, la siccità estiva e l'impennata dei costi di produzione hanno portato a un calo delle superfici coltivate a patate e a una riduzione del raccolto. Per il 2023 si prevede un'ulteriore flessione delle superfici coltivate.

 

Secondo World Potatoes Markets, dopo la raccolta "storicamente bassa" del 2022, causata dalla siccità estiva e dalla riduzione delle superfici coltivate, nel 2023 si prevede un'ulteriore calo del 10% delle superfici di coltivazione. Questo porterà a un ulteriore calo della produzione e a un aumento dei prezzi per i consumatori. 

 

Per quest'anno, alcuni agricoltori hanno già deciso di ridurre le superfici coltivate a patate e altri hanno deciso di abbandonare questa coltivazione. Gli analisti del settore ritengono che la ragione principale sia la mancata corrispondenza tra il basso prezzo pagato agli agricoltori e i costi di produzione sempre più elevati.

 

Un recente studio della National Farmers Union (NFU) ha evidenziato gli aumenti dei costi dell'energia (+165%), dei fertilizzanti (+40%) e della manodopera (+13%). Alcune aziende agricole hanno visto lievitare le bollette dell'elettricità del 500% e il costo della conservazione delle patate nei magazzini frigoriferi si sta rivelando troppo elevato.

 

 

 

Fonte: inews.co.uk