Il settore agricolo devastato teme gravi carenze
FJ
Il ciclone Pam ha distrutto tutte le colture alimentari e si prevedono gravi carenze se l'arcipelago non viene soccorso con aiuti alimentari.
Il ciclone ha trasformato i paesaggi, distrutto case e infrastrutture e devastato le colture. I produttori locali che vendono avocado, patate dolci, mango, noci di cocco, banane, papaia e altri frutti tropicali al mercato centrale della capitale non hanno più niente da vendere. Niente più banane, frutta, niente.
Prima dell'uragano, la popolazione aveva fatto scorte di cibo, ma nessun punto di vendita può essere rifornito. Nei negozi di alimentari non resta che qualche lattina e pacchetti di biscotti, ma non c'è più zucchero. né caffè o latte.
Un primo bilancio sullo stato del settore agricolo è inquietante: sull'isola di Port-Vila (la capitale) il 100% delle colture è stato distrutto, solo le isole Santo e Malekula sono state risparmiate. E quindi l'arcipelago ora dipende da due isole per il cibo.
La questione sempra impossibile da risolvere senza un aiuto alimentare dall'esterno. Sapendo che occorrono sei mesi perché patate e manioca arrivino a maturazione e un mese per i cavoli (cavolo Kanak e cavolo cinese), ma occorre ancora avere dei semi a disposizione.
Fonte: Euronews, Agence France Presse