Prezzo gas, minaccia per settore serricolo
Netherlands
Thursday 08 September 2022
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Il prezzo del gas farà diminuire il volume di ortaggi fuori stagione prodotti nei Paesi Bassi e potrebbe far spostare la produzione in paesi più caldi (foto: glastuinbouwnederland.nl)
Nei Paesi Bassi, le serre hanno contribuito a far diventare il paese un campione delle esportazioni agricole. Ma questo settore, che vale circa 8 miliardi di euro (7,9 miliardi di dollari), è cresciuto grazie al gas a basso costo e ora si trova a dover affrontare un enorme aumento dei prezzi.
Dall'invasione dell'Ucraina e dalle sanzioni occidentali contro la Russia, le forniture di gas russo sono diminuite e i prezzi europei sono saliti a cifre di venti volte superiori a quelle di un anno fa.
A detta di Glastuinbouw Nederland, un'organizzazione del settore, una percentuale fin quasi del 40% dei 3.000 associati si troverà in difficoltà finanziarie.
Alcuni produttori hanno deciso di chiudere durante la stagione invernale, altri di ridurre la superficie riscaldata, altri ancora di sviluppare e potenziare le alternative disponibili (biomassa, geotermia, energia solare, cogenerazione, ecc.).
Questa crisi energetica si traduce in una riduzione dei volumi prodotti e potrebbe, secondo alcuni analisti, far spostare la produzione verso i paesi più caldi. Un passo indietro, con la Spagna che produce in inverno e le nazioni nord europee che producono i propri ortaggi solo d'estate.
Nei Paesi Bassi, il settore serre ha potuto svilupparsi grazie al gas naturale del giacimento di Groningen, che per decenni è stato il più grande d'Europa fino a quando la produzione è diminuita negli anni 2010 a causa dei movimenti tellurici provocati dall'estrazione. Fino a poco tempo fa, le serre olandesi consumavano circa 3 miliardi di mc di gas all'anno, pari a circa l'8% del totale nazionale.
Fonte: euronews.com