Produzione meloni Rio Grande do Norte: probabile calo 15-20%

In Brasile, lo stato di Rio Grande do Norte è una delle principali aree di produzione di frutta fresca, in particolare di meloni. Quest'anno il contesto sembra sfavorevole, con una produzione più scarsa e molte incertezze (costi di produzione, logistica, tassi di cambio).

 

In base alle stime di Luis Roberto Barcelos, direttore di Abrafrutas /Asociación Brasileña de Productores Exportadores de Frutas y Derivados), quest'anno la produzione di meloni, insieme a quella di altri frutti coltivati in uno dei principali bacini di produzione del Brasile, il Rio Grande do Norte, dovrebbe diminuire del 15-20%

 

Questo probabile calo si spiega con le eccessive precipitazioni di inizio stagione, che si sono sommate agli aumenti dei costi di produzione (fertilizzanti, pesticidi, gasolio, energia e imballaggi). Inoltre, ci sono anche problemi logistici che dovrebbero rendere difficile l'arrivo dei prodotti nei porti della zona.

 

L'altra incertezza riguarda il tasso di cambio. La frutta esportata dallo stato di Rio Grand Do Norte viene venduta in euro, una valuta che per la prima volta in vent'anni è diventata più economica del dollaro. Se l'aumento dei costi di produzione viene ribaltato, potrebbe far scendere la domanda e il consumo e, in ultima analisi, causare un crollo finanziario della produzione. 

 

La fase di semina è iniziata circa un mese fa e i produttori sperano che lo scenario per quest'anno possa risultare più chiaro. L'inizio della fase di esportazione è previsto per agosto.