Frontiere riaperte troppo tardi per attuale stagione kiwi
New Zealand
Tuesday 08 February 2022
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La decisione del governo arriva troppo tardi e nella nuova stagione che sta per iniziare ci sarà ancora carenza di manodopera (foto: meetingnewz.co.nz)
Dopo la pandemia, la Nuova Zelanda ha imposto restrizioni ai lavoratori stranieri e ha chiuso le frontiere. Il governo ne ha appena annunciato la riapertura, scaglionata dal 13 marzo, in base alle categorie dei visti.
Ma l'annuncio arriva troppo tardi, secondo gli operatori del settore neozelandesi, che avevano messo in guardia il governo da mesi sulla carenza cronica di manodopera per la raccolta. Carenza aggravata dalle restrizioni introdotte e poi dalla chiusura delle frontiere.
Se da una parte questo annuncio può essere considerato un passo avanti, dall'altra è improbabile che possa porre rimedio alla scarsità di manodopera per la raccolta, a detta di Colin Bon, amministratore delegato di New Zealand Kiwifruit Growers Incorporated (NZKGI).
Il comparto kiwi impiega circa 23.000 lavoratori nel picco della stagione, che va da marzo a maggio. Inoltre, si sta per dare il via alla raccolta delle mele e anche in questo settore si registra scarsità di manodopera.
Fonte: nzkgi.org.nz, stuff.co.nz