BASF rinuncia agli OGM in Europa
FJ
BASF, il colosso mondiale numero uno della chimica, abbandona lo sviluppo e la commercializzazione di tutti i progetti OGM destinati al mercato europeo.
BASF getta la spugna di fronte alla determinazione dei consumatori, degli agricoltori e di alcuni responsabili politici. L'azienda ferma i suoi progetti sulle varietà di grano e patate geneticamente modificati come Amflora, Amadea, Fortuna, Modena, destinati al settore dell'amido e all'industria della carta. Omologato nel 2010 in Europa, Amflora è coltivato in Germania, Svezia e Repubblica Ceca su superfici che misurano complessivamente 300 ettari.
BASF progetta la chiusura di due dei suoi siti in Germania e Svezia e la delocalizzazione di uno negli Stati Uniti. Il gruppo concentrerà i suoi sforzi in America del nord, America del sud e Asia. BASF ritiene che il mercato degli OGM sia promettente e debba raggiungere 50 miliardi di dollari nel 2025, mentre oggi si attesta soltanto a quota 30 miliardi.
Fonte: les echos com, Romandie, Rtbe