Il Consorzio VOG di Terlano (BZ), uno dei maggiori produttori di mele in Europa, ha presentato i suoi progetti per la produzione organica al BIOFACH di Norimberga, in Germania. Fructidor ha avuto modo di parlare con Hannes Tauber, Marketing Manager, e Werner Castiglioni, Direttore della cooperativa VOG Biosudtirol.
L’assortimento VOG, in grado di coprire la commercializzazione per tutto l’anno solare, comprende tra gli altri i brand Bio Marlene® e Biosüdtirol, accanto ai brand di successo come Pink Lady® Bio e Kanzi® Bio — spiega Tauber — e alle ultime novità Giga®, RedPop® e Cosmic Crisp®, tre mele di ultima generazione che si prestano alla coltivazione biologica e sono ideali per la seconda metà della stagione. La gamma del Consorzio prevede anche brand esclusivamente bio come Natyra®, Topaz, Pilot, Gold Rush e Bonita.
Werner Castiglioni presenta un nuovo packaging la cui composizione è costituita da fibre d'erba. I produttori del Consorzio VOG investono nell'innovazione, cercando di ottimizzare 12 centri di confezionamento, utilizzando imballaggi senza plastica e sacchetti compostabili a casa.
Impegnato nella sostenibilità, il Consorzio è attivo in diversi ambiti: partecipa al progetto sustainapple che segue gli obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU; da tempo investe nel fotovoltaico con impianti installati sui tetti degli impianti di confezionamento che riutilizzano l'energia pulita prodotta dai 300 giorni di sole dell'Alto Adige - Südtirol.
Inoltre, sono stati sviluppati numerosi progetti per rendere sostenibile il packaging dei prodotti e per riutilizzare gli scarti di lavorazione. Le mele non adatte al consumo crudo sono state riutilizzate nei sottoprodotti. Oggi i residui di mela vengono utilizzati anche per la produzione di cartone, carta e imballaggi, o per la produzione di energia e fertilizzanti.
Hannes Tauber ha sottolineato che l'ampia gamma VOG consente loro di offrire mele adatte a diversi consumatori e stili di vita, sempre della massima qualità e provenienti da una filiera corta, rigorosamente controllata, tutto l'anno.
Da oltre trent’anni l’agricoltura biologica è parte integrante dello sviluppo di VOG: un segmento in crescita che acquisisce di anno in anno maggiore rilevanza, tanto che oggi rappresenta il 10% delle superfici coltivate dai produttori del consorzio.
Con 550 mila tonnellate di raccolto all’anno e la presenza in 75 mercati internazionali, VOG è un punto di riferimento riconosciuto per tutto il settore. I prodotti biologici VOG sono venduti in oltre 40 mercati, tra cui Germania, Regno Unito, Spagna, Italia, Danimarca, Svezia, Norvegia e Benelux, oltre che al di fuori dell'Europa, in Asia e Medio Oriente, mentre le mele di produzione integrata sono vendute, appunto, in 75 destinazioni.
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