Esportazioni frutta primo semestre 2022: -11% in valore e volume

A causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli nella prima metà del 2022, dal Brasile si è esportato l'11% in meno di frutta (in valore e volume), secondo ABRAFRUTAS, l'Associazione brasiliana produttori ed esportatori di frutta e derivati.

 

Le esportazioni di mele sono crollate di un -30% per via del calo di produzione provocato dalla siccità nel sud del paese. Altri frutti che hanno mostrato una variazione negativa sono stati il mango e l'uva.

 

Sono invece cresciuti gli approvvigionamenti di melone, cocomero e limone. Per quanto riguarda le esportazioni di meloni, la media semestrale si è attestata a 56,1 milioni di dollari (+7%) e 94.100 tonnellate (+9%). Il cocomero è aumentato del 20% in volume e del 32% in valore e l'export di limoni è stato pari a 75,9 milioni di dollari (+12%) e quasi 90.000 tonnellate (+14%).

 

La buona performance di questi tre frutti si spiega con l'incremento delle superfici coltivate, la comparsa di nuovi esportatori e il miglioramento della qualità, che hanno fatto crescere l'interesse per questi frutti sul mercato europeo.