La Thailandia aspira a diventare importante protagonista nella produzione biologica

Entro il 2020 il paese vuole diventare il centro nevralgico dell'agricoltura biologica per la regione ASEAN (Associazione delle nazioni dell'Asia sudorientale) e il continente asiatico.

Per il ministro del Commercio, la Thailandia ha un enorme potenaiale. L'agricoltura biologica attualmente rappresenta l'1% dell'agricoltura tailandese, ma il ministro desidera che le esportazioni di prodotti biologici aumentano del 10% ogni anni, affiché il paese possa diventare uno dei principali player del settore nel 2020.

Il governo ha in programma una serie di aiuti - sostegno finanziario, sovvenzioni per la certificazione biologica... - per incoraggiare la conversione verso la produzione biologica. L'anno scorso nel paese c'erano 50.000 ettari di coltivazioni biologiche, quasi il 14% in più dell'anno precedente. 

Finora, sono soprattutto i mercati di Stati Uniti, Giappone, Unione Europea e Medio Oriente che hanno generato il maggior volume di richieste, ma i paesi ASEAN e la Cina, con una crescita dinamica e un numero sempre maggiore di consumatori con elevato potere di acquisto, stanno aumentando considerevolmente le richieste.

Fonte: nation multimedia com business