Export banane Ecuador: crescita in primo semestre 2023
Ecuador
Thursday 27 July 2023
VU
In base ai dati Acorbanec, le vendite del primo semestre 2023 si sono attestate a 190,065 milioni di cassette, il 5,42% in più rispetto al primo semestre 2022(foto: adama.com)
Dopo un 2022 difficile e caratterizzato da perdite, la filiera ecuadoriana della banana si sta riprendendo con un incremento delle vendite registrato nel primo semestre 2023.
Secondo i dati dell'Associazione per la Commercializzazione e l'Esportazione delle Banane (Acorbanec), le vendite del primo semestre del 2023 si sono attestate a 190,065 milioni di cassette, con un aumento del 5,42% rispetto al primo semestre del 2022.
La crescita avrebbe potuto essere ancor più elevata se non fosse stato per la scarsa richiesta da parte dei paesi mediorientali, che sono la terza destinazione per le banane dell'Ecuador.
L'Unione Europea rimane il principale acquirente di banane ecuadoriane, con una quota del 31% (58.488.390 cassette) e un aumento del 22% rispetto al primo semestre del 2022. Seguono la Russia con 41.801.333 cassette (+8%) e gli Stati Uniti con 17.707.993 (+9%).
Le esportazioni verso il Medio Oriente, invece, presentano uno scenario diverso. Il rallentamento delle vendite verso quest'area è dovuto al calo della domanda da parte di nazioni come la Turchia. Fino a giugno, in questo mercato si sono spedite solo 10.004.302 cassette di banane, rispetto alle 13.359.496 dello stesso periodo del 2022, con un calo del 25%.
Secondo Acorbanec, il calo delle esportazioni verso la Turchia è dovuto al fatto che si producono più banane nel paese, dove c'è una forte concorrenza da parte delle banane indiane, le principali rivali di quelle ecuadoriane sul mercato turco. Sono scese anche le esportazioni verso l'Arabia Saudita (-6%), l'Iraq (-17%) e gli Emirati Arabi Uniti (-2%).
In termini di porti di esportazione, il 64,98% del totale della frutta è stato spedito attraverso vari porti di Guayaquil, il 12,76% attraverso il porto in acque profonde di Posorja e il 22,26% attraverso Puerto Bolívar a Machala.
Fonte: expreso.ec