Volume importazioni cipolle quadruplicato
FJ
La Corée du Sud a enregistré une forte baisse de sa production d'oignons qui a comme conséquence une augmentation de ses importations. Au cours des 2 premiers mois de l'année 2021, le volume importé a plus que quadruplé par rapport à la même période de l'année dernière.
Secondo il Ministero dell'Agricoltura, dell'Alimentazione e degli Affari rurali, tra l'inizio di gennaio e la settimana 7 il paese ha importato 13.715 tonnellate di cipolle, più di quattro volte tanto rispetto alle 3.027 tonnellate importate nel periodo gennaio-febbraio 2020.
Le importazioni provengono principalmente dalla Cina (63% del volume totale) e dal Giappone (32 %).
Il balzo dei volumi importati si spiega con il calo della produzione nazionale a seguito di una lunga stagione delle piogge e di una serie di tifoni che hanno avuto un forte impatto sulle rese.
A detta del Ministero dell'Agricoltura, il paese dovrebbe dipendere dalle importazioni fino ai primi di aprile, quando inizierà il raccolto di cipolle di quest'anno.
Nel 2020 la Corea del Sud ha prodotto circa 1,17 milioni di tonnellate di cipolle, un quantitativo significativamente inferiore ai 1,59 milioni di tonnellate di cipolle prodotte nel 2019.
Fonte: koreaherald.com, en.yna.co.kr, statista.com