Il Brasile dà il via libera alle importazioni di cachi dall'Uruguay
La frutta sarà soggetta a ispezione e a eventuali analisi di laboratorio.
Il Ministero dell'Agricoltura e dell'Allevamento brasiliano ha ufficialmente autorizzato l'importazione di cachi freschi (Diospyros kaki) dall'Uruguay, nel rispetto di rigorose condizioni fitosanitarie.
Pubblicata in un recente regolamento della Segreteria per la Difesa dell'Agricoltura, l'importazione è ora consentita a condizione che le spedizioni soddisfino specifici requisiti fitosanitari.
Tutte le spedizioni devono essere accompagnate da un certificato fitosanitario rilasciato dall'Organizzazione Nazionale per la Protezione delle Piante (NPPO) dell'Uruguay, con una dichiarazione che confermi l'assenza di Diaporthe eres, attraverso siti di produzione certificati esenti da parassiti o ispezioni confermate.
Le spedizioni saranno soggette a ispezioni alla frontiera e ad analisi di laboratorio in Brasile. I costi relativi al campionamento e alle analisi saranno a carico dell'importatore. Se vengono individuati parassiti da quarantena, la spedizione verrà distrutta o respinta e le importazioni potranno essere sospese in attesa di revisione.
Questo regolamento ha effetto immediato.
fonte: in.gov.br
foto: rurales.elpais.com.uy