Ambasciatore sudcoreano visita impianto confezionamento ciliegie in Cile

Per conoscere il processo di produzione ed esportazione delle ciliegie e il lavoro portato avanti dal comparto frutticolo cileno, Keun Ho Jang, ambasciatore della Corea del Sud in Cile, ha visitato il sito di imballaggio di Gesex, un'azienda cilena che esporta frutta fresca.

 

In tale occasione, l'ambasciatore è stato accompagnato da Ronald Bown, presidente di ASOEX e Miguel Canala-Echeverría, direttore generale dell'ente. La visita — imperniata sul processo di selezione e imballaggio — è stata condotta dal CEO di Gesex, Christian Gwynne, dal presidente del consiglio di amministrazione della società, Cristián Allendes, e da altri dirigenti dell'azienda.

 

Val la pena ricordare che — alcuni giorni fa — l'ambasciatore si era incontrato con i funzionari di ASOEX a Santiago per analizzare la situazione della campagna export 2021/22 e per dare il via alle trattative per l'ingresso delle prugne cilene sul mercato coreano.

 

Ronald Bown ha sottolineato quanto sia importante — per i rappresentanti dei mercati di destinazione della frutta cilena  — conoscere meglio tecnologie, innovazioni e stretti protocolli adottati per prevenire il Covid e garantire la sicurezza della frutta che i consumatori ricevono.

 

La Corea del Sud è la quarta maggior destinazione per la frutta cilena in Asia, dopo Cina, Taiwan e India, ed è dunque un mercato importante verso il quale il Cile può incrementare ulteriormente le spedizioni. 

 

Le ciliegie — seconda specie maggiormente esportata in Corea — sono ben accolte dai consumatori coreani. Nella stagione 2020/21, la Corea del Sud ha ricevuto 37.949 tonnellate di frutta fresca cilena, il 7% in più rispetto alla stagione 2020-2019.  

 

I frutti esportati in questo mercato sono uva da tavola, ciliegie, mirtilli, limoni, arance, avocado e kiwi.