Buona qualità frutti per prossima stagione kiwi Cile
Chile
Thursday 25 March 2021
VU
La stagione dovrebbe essere molto simile alla precedente, sia in termini di volume che di qualità dei frutti
Volumi analoghi alla stagione precedente e buona qualità dei frutti, stando alle previsioni del Comitato cileno del kiwi. Ma il comparto rimane preoccupato per le incertezze legate alla pandemia.
Nel 2020, si sono esportate 146.000 tonnellate di kiwi dal Cile. Alla vigilia della nuova stagione, il Comité del Kiwi de Chile prevede che in termini di volume di produzione, la campagna dovrebbe essere molto simile a quella dell'anno scorso. Le buone condizioni meteo avranno impatto positivo sulla qualità dei frutti. Solo il periodo post-raccolta potrebbe costituire una sfida in caso di stoccaggio molto lungo.
Secondo Carlos Cruzat, presidente esecutivo del Comitato cileno del kiwi, quella del 2021 sarà un'annata difficile, sotto l'influenza della pandemia e delle incertezze. La vaccinazione su scala globale potrebbe causare un rallentamento della domanda riscontrata l'anno scorso, quando la vitamina C contenuta nei kiwi era motivo di maggior consumo.
Il consumo è salito, non solo per le proprietà del frutto, ma anche per il sapore. Il Cile ha un kiwi di particolare qualità e gusto, soprattutto perché la raccolta viene effettuata con migliori parametri di maturazione, e questo è riconosciuto anche dagli importatori.
Promozione e mercato interno
Il responsabile ha inoltre sottolineato che c'è anche interesse a continuare a promuovere il consumo di kiwi sul mercato interno. La Grecia e l'Italia riforniscono il paese tutto l'anno e questo è ciò che accade nel resto dei mercati internazionali.
Il Comité del Kiwi de Chile sta sviluppando un progetto di cinque anni, un nuovo impulso per il settore del kiwi, i cui obiettivi principali sono continuare a migliorare la qualità del frutto, lavorare sul recupero dei frutteti meno produttivi, avere frutteti più uniformi.
Lavorando su una piattaforma di gestione agricola "Geomatika del Kiwi" — disponibile per gli associati da questa nuova stagione — che sarà implementata nei prossimi tre anni.
Attraverso questa piattaforma web, i coltivatori potranno visualizzare i loro frutteti geolocalizzati, ottenere informazioni climatiche, informazioni dal PAM (Programa de Aseguramiento de la Madurez) e immagini satellitari delle UM (Unidades de Madurez) che permetteranno loro di conoscerne omogeneità o eterogeneità. In questo modo, il produttore avrà informazioni che gli permetteranno di prendere decisioni tempestive sulla gestione della propria azienda.
Il progetto, definito come "Plataforma de Gestión para el Kiwi Chileno/Piattaforma di gestione del kiwi cileno", è stato sviluppato con FDF (Fundación para el Desarrollo Frutícola) e con il supporto di ANASAC nelle aree tecniche. Sulla piattaforma, il Comité del Kiwi de Chile organizzerà webinar e incontri Zoom e proporrà tutti i documenti tecnici online e i report stagionali.
Fonte: asoex
Foto: producereport